Era un volto noto nella città, soprattutto tra i volontari delle associazioni che si occupano di distribuire pasti caldi e coperte ai senza tetto nei pressi della stazione. Franco Pierulli, clochard di Bari, aveva soli 61 anni ed è morto negli scorsi giorni nell’androne esterno dell’ospedale San Paolo, dove spesso dormiva per ripararsi dal freddo.
Della sua scomparsa è stata data notizia sulla pagina Facebook dell’associazione In.Con.Tra di Bari, dove Franco Pierulli viene definito “un padre, un amicone, un uomo dal cuore enorme”. Un uomo solo all’apparenza burbero, per cui, tra gli addetti al settore, si era guadagnato il soprannome di “Brontolo”. E proprio in suo omaggio – e in omaggio a tutti gli ultimi della città – martedì sera l’unità di strada della stessa associazione ha osservato un minuto di silenzio, raccogliendosi in piazza Aldo Moro con candele e preghiere. “Il nostro ultimo saluto al nostro indimenticabile fratello Franco – raccontano sulla pagina – la città ti ha e ti vuole un gran bene”.
Secondo i volontari delle associazioni, l’uomo sarebbe stato molto provato dall’ultimo anno di emergenza sanitaria e avrebbe volutamente evitato per mesi di ripararsi all’interno dei dormitori per timore di contrarre il Covid.
(Foto: Facebook associazione In.Con.Tra)