Nella tarda serata, i carabinieri della Compagnia di Molfetta vengono allertati poiché, presso un noto supermercato del centro abitato, era stata appena perpetrata una rapina. Immediatamente sono giunti sul posto gli uomini della Sezione Radiomobile e della Sezione Operativa, che hanno proceduto alle prime attività di indagine e alla visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza.
Subito i militari riuscivano a ricostruire la dinamica dell’evento. Alle 19 circa, un giovane con il volto parzialmente travisato con il cappuccio del giubbotto che indossava e con una sciarpa, era entrato nell’esercizio commerciale e, sotto la minaccia di un coltello da macellaio, aveva costretto il cassiere ad aprire il registratore di cassa, dal quale egli stesso aveva arraffato una manciata di banconote, dandosi subito a precipitosa fuga.
Da tutti gli elementi raccolti si è cominciato a delineare un possibile identikit del rapinatore. Sono bastate meno di 24 ore ai carabinieri per individuare e successivamente dare avvio alle ricerche dell’autore della rapina. Senza mai interrompere le ricerche del sospettato, i militari sono riusciti a trovarlo nei pressi della propria abitazione. La perquisizione del soggetto e dei locali nella sua disponibilità ha consentito di rinvenire gli indumenti utilizzati per commettere la rapina, confermando quello che era un sospetto. Fermato e accompagnato presso la caserma di via Vittime di Nassiria, il rapinatore è stato sottoposto a fermo, e accompagnato presso la casa circondariale dei Trani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.