Un focolaio di Coronavirus è stato registrato, nelle scorse ore, nella residenza socio-sanitaria Sancta Maria Regina Pacis di Fasano. Sono 43, in totale, le persone positive al Covid19, tra cui 33 ospiti e 10 operatori della struttura. Staff e anziani erano stati tutti vaccinati in maniera completa, dal momento che avevano ricevuto la seconda dose lo scorso 4 febbraio. Tuttavia, il virus, allora, era probabilmente già in circolo e non sono stati sufficienti i tempi di immunizzazione per scongiurarne la diffusione.
L’amministrazione comunale di Fasano rende noto che tutti i positivi sono fortunatamente asintomatici e in buone condizioni di salute: il primo caso di positività al Covid della struttura è stato registrato l’8 febbraio, quando un’anziana ospite si è recata in ospedale per altre motivazioni e dal tampone obbligatorio è risultata positiva. Due giorni fa è invece morto un anziano per complicanze legate al Covid.
“Aver completato il percorso di vaccinazione sta consentendo, fino a questo momento, un decorso della malattia sereno e senza complicazioni particolari”, dice il sindaco Francesco Zaccaria. Un ulteriore screening di tamponi è previsto fra circa 10 giorni. Intanto la struttura è stata suddivisa in tre parti: un’area Covid, un’area sospetti Covid – dove si trovano gli ospiti che hanno avuto contatti stretti con i positivi – e un’area Covid free.