MERCOLEDì, 02 APRILE 2025
80,346 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
80,346 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, si fingono migranti ma sono scafisti: due arresti a Carrassi

Pubblicato da: Serena Manieri | Sab, 13 Febbraio 2021 - 13:30
polizia

Erano stati fermati, nella notte del 10 febbraio scorso, a Carrassi e, durante un controllo, avevano riferito di essere di nazionalità iraniana e siriana, ma privi di documenti. Così, i due stranieri sono stati condotti in Questura per essere identificati e, durante i controlli, sono stati trovati in possesso di telefoni cellulari e, in particolare, di un telefono satellitare di ingente valore commerciale.

La sala operativa ha allertato immediatamente gli agenti della squadra mobile di Bari, che, avvalendosi dell’ausilio di un interprete, hanno appurato che i due stranieri parlavano e comprendevano la lingua turca e non l’idioma dei Paesi da cui avevano dichiarato di provenire. Gli investigatori hanno effettuato ulteriori accertamenti sui dispositivi in possesso degli stranieri, riuscendo ad estrapolare mappe e rotte nautiche che dalla Grecia conducono alle coste meridionali italiane, nonché immagini e video di viaggi migratori effettuati via mare con una barca a vela. In alcune delle foto, i due erano ritratti con il volto sorridente alla guida dell’imbarcazione.

Le informazioni raccolte sono state immediatamente condivise con il personale dell’agenzia Frontex di stanza a Taranto, al fine di verificare se tali dati corrispondessero effettivamente ad uno sbarco di migranti avvenuto sulle coste italiane. È stato, così, possibile risalire ad uno sbarco di 32 migranti avvenuto lo scorso 9 febbraio a Marina di San Gregorio, nel territorio del comune di Patù, in provincia di Lecce, su cui stava indagando la squadra mobile della città salentina. In questo modo, i poliziotti sono riusciti a dimostrare che la barca a vela ritratta tra le foto estrapolate dai cellulari dei sedicenti migranti, corrispondeva esattamente a quella incagliatasi alcuni giorni addietro sulle coste salentine. I due, entrambi 30enni, sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria e condotti presso il carcere di Bari. 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

I benefici dell’allattamento al seno, lo...

L'allattamento al seno prolungato potrebbe difendere dai ritardi di sviluppo neurologico...
- 2 Aprile 2025

Stop alle multe e al taglio...

Una nuova sentenza torna ancora a bacchettare l’indiscriminato utilizzo dell’autovelox con...
- 2 Aprile 2025

Droga e arma, condannati due nipoti...

La gup di Bari Paola Angela De Santis ha condannato i...
- 2 Aprile 2025

Sfida ai fornelli tra gli studenti...

Il 7 aprile, alle 9.30, nell’auditorium dell’Istituto Alberghiero "Luigi Einaudi" di Canosa...
- 2 Aprile 2025