Terza settimana di calo del numero dei casi di positività al Covid19 in Puglia. È quanto emerge dai dati dell’ultimo monitoraggio della fondazione Gimbe, secondo cui, tra il 3 e il 9 febbraio è stato registrato un incremento dei nuovi casi settimanali del 4,8%. Un aumento che permette comunque alla curva di restare in calo, dal momento che l’aumento della scorsa settimana era stato del 5,7%, a sua volta in calo rispetto al precedente 6,2%.
Ciò significa che, pur essendoci ancora circolazione del Covid-19, la curva epidemiologica è, sul lungo corso, in flessione. In riduzione è anche il dato relativo all’incidenza, passata da 341 casi positivi ogni 100mila abitanti a 320.
Scendendo nel dettaglio delle province, Taranto è quella che registra il maggior incremento percentuale dei casi dal 3 al 9 febbraio (+7,6%), e la maggiore incidenza dal 26 gennaio gennaio al 9 febbraio con 425 positivi ogni 100mila abitanti.
Nella regione, tuttavia, resta ancora alta la soglia critica dell’occupazione dei posti letto di Medicina Covid: secondo l’ultimo aggiornamento della rilevazione Agenas, agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, al 10 febbraio, il 42% dei posti in “area non critica”, ovvero pneumologia e malattie infettive è occupato da pazienti positivi al Covid.
Si tratta, in particolare, di due punti percentuali oltre il lmite del 40%, ovvero quello fissato dal ministero della Salute. Al di sotto della soglia critica, al 30% risulta invece l’occupazione dei posti nei reparti di terapia intensiva, pari, nello specifico, al 29%