Si conoscerà tra 60 giorni, dopo l’esito degli esami tossicologici e istologici, la causa della morte dell’ex ordinario della Ginecologia del Policlinico di Bari, il 79enne Sergio Schonauer. Gli accertamenti medico legali disposti dalla Procura di Trani nell’ambito dell’indagine che ipotizza nei confronti della moglie il reato di abbandono di persona incapace, aggravato perché seguito da morte, sono stati eseguiti oggi pomeriggio a Foggia.
Dall’autopsia, a quanto si apprende, non è emersa una «causa di morte acuta», ma bisognerà attendere il risultato degli esami tossicologici e istologici sui campioni biologici prelevati dal consulente nominato dalla Procura, Luigi Cipolloni. L’inchiesta, coordinata dal pm di Trani Marcello Catalano, è stata aperta sulla base di una denuncia di uno dei figli dell’ex ordinario barese, Luca Schonauer, che ha nominato Biagio Solarino del Policlinico di Bari come consulente di parte per assistere agli accertamenti medico legali. Anche la moglie, indagata, ha nominato un proprio consulente, il direttore dell’istituto di medicina legale del Policlinico Francesco Introna. L’inchiesta, come sollecitato dalla denuncia del figlio, dovrà accertare se l’ex docente barese, affetto da diverse patologie, abbia ricevuto le cure necessarie e se, come sarebbe accaduto il giorno della morte, l’essere stato lasciato solo possa aver influito sul decesso.