Insulti e minacce su facebook per un post dedicato alla giornata del “calzino spaiato”, l’iniziativa simbolo sul rispetto delle diversità. Così il sindaco di Bari Antonio Decaro ha annunciato la querela verso un’utente del social network: “Signora mi trova tutti i giorni al Comune e tutti i martedì faccio ricevimento. La aspetto. Ci vedremo anche se non viene lei perché con questo post dovrà venire in tribunale a spiegare quello che ha scritto”, scrive Decaro.
Tutto nasce dalle polemiche virtuali per una foto pubblicata dal primo cittadino, a poche ore dalla protesta di ristoratori, commercianti, artisti in piazza Prefettura. Lo scatto dei calzini spaiati sarebbe troppo “naif”, poi le minacce dirette: “Mai ti devo trovare davanti”, “Questi pensano solo ai migranti e alle loro tasche vogliono mazzate”, alcuni dei passaggi oggetto di querela. “Questo non è un luogo virtuale dove ognuno può accusare chiunque di ogni nefandezza – aggiunge Decaro -. Il risarcimento per la diffamazione lo devolveremo all’associazione delle famiglie dei bambini autistici”.