Sono stati trovati nella campagne di Minervino di Lecce il coltello e gli indumenti di Salvatore Carfora, il 39enne di Torre Annunziata fermato lo scorso lunedì per l’omicidio di Sonia Di Maggio, la sua ex fidanzata di Rimini uccisa per strada mentre si trovava in compagnia del suo nuovo compagno.
L’arma, un coltello a serramanico da sub, di 20 cm con lama di 8 cm, è stato individuato sotto un cumulo di pietra a circa 200 metri dal luogo dell’omicidio, nei pressi della scuola elementare di Specchia Gallone. Gli abiti, invece, (giubbotto, felpa, pantaloni e calze) erano dietro un muretto a secco, ben nascosti sotto un cumulo di pietre, alle spalle del cimitero del paese, dove l’uomo aveva trascorso la notte dopo l’omicidio. Sul posto la Polizia Scientifica ha refertato le innumerevoli tracce di sangue delle quali erano intrisi gli indumenti e l’arma del delitto.