Segni di effrazione sulla porta, la serratura distrutta, alcune siringhe usate abbandonate per terra e aree di gioco vandalizzate. E’ solo una parte dell’amara sorpresa che ha accolto, nel primo pomeriggio di oggi, i gestori della scuola di surf di Bari.
A denunciare l’accaduto sono stati proprio i ragazzi che si occupano dello spazio a Torre Quetta che, tramite un post, pubblicato qualche ora fa su profilo ufficiale dell’attività, hanno espresso l’enorme rammarico per quanto avvenuto. In particolare, oltre agli atti di vandalismo che colpiscono una struttura dedicata a bambini e ragazzi, per il furto subito: all’appello, infatti, mancherebbero dieci tavole da sup gonfiabili.
“Siamo senza parole – hanno commentato i gestori nel post in cui hanno scelto di condividere le immagini dello scempio ai danni della struttura – Sottrarre attrezzatura per bambini, devastare aree di gioco e di istruzione, utilizzare questi luoghi per drogarsi e abbandonare le siringhe. In che posto viviamo?”, concludono.
Ancora ignota l’identità dei responsabili. Intanto, sui social, sono tanti i messaggi di solidarietà che stanno arrivando nei confronti della scuola.
(Foto: Facebook)