Nascondevano nel garage di casa 28 chili di oppio essiccato e altri 10 chili di sigarette di contrabbando. A Santeramo in Colle (Bari) i carabinieri hanno arrestato un venditore ambulante di 52 anni, di origini indiane, e la sua convivente 37enne, infermiera professionale, per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e contrabbando di tabacchi lavorati esteri. L’uomo è finito in carcere e la donna agli arresti domiciliari.
I due insospettabili erano stati monitorati dai militari per alcuni atteggiamenti sospetti tenuti dall’uomo durante la sua normale attività di vendita di oggettistica. Per questo il 52enne è stato controllato e la sua casa è stata perquisita. Nel garage di pertinenza e nell’abitazione della coppia i carabinieri hanno trovato oppio essiccato per complessivi 28 chilogrammi, di cui ben 25 chili costituiti dai bulbi e infiorescenze della pianta e 3 chili della stessa sostanza già trasformata in polvere, confezionata in numerosi sacchetti pronti per essere immessi sul mercato. Sono stati rinvenuti anche 10 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri, importati clandestinamente e privi dei sigilli di Monopolio, pronti anch’essi per la vendita. In casa c’era poi tutto l’occorrente per triturare, pesare e confezionare l’oppio, fra cui alcuni frullatori di uso domestico e 200 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.