Nella giornata di ieri, a Bari, la Polizia di Stato ha proceduto all’arresto del cittadino rumeno Daniel Dragomir, colpito da mandato di arresto europeo ai fini di estradizione e consegna emesso dal Tribunale di Bucarest (Romania).
L’uomo, ex Ufficiale del Servizio di Intelligence della Romania, è ritenuto dalle Autorità rumene responsabile dei reati riciclaggio di denaro, falso in atto pubblico e traffico di influenze illecite unitamente ad altri connazionali con i quali, per evitare l’arresto nel proprio Paese, aveva fatto perdere le proprie tracce.
Le ricerche di Dragomir e dei suoi complici sono state avviate dai poliziotti della Squadra Mobile di Bari lo scorso giugno 2020 su input del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato che ha curato il coordinamento di varie Squadra Mobili su tutto il territorio nazionale.
Lo scorso mese di luglio 2020, a seguito di un’accurata analisi delle informazioni condivise dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, si è riusciti a rintracciare ed arrestare due complici di Dragomir – una donna, Alina Mihaela Bica, ex Procuratore Capo della magistratura rumena ed un uomo, Ioan Bene, soggetto già noto alle Forze di Polizia italiane per i reati di riciclaggio, autoriciclaggio e truffa.
La donna aveva trovato rifugio presso un suo connazionale nel comune di Altamura (BA), mentre Ioan Bene è stato rintracciato a seguito di un’irruzione della Polizia in una lussuosa villa ubicata nel quartiere di Bari-Palese.
Proseguono le ricerche sul territorio nazionale per il rintraccio degli altri complici.