L’ex numero uno della Banca centrale europea, Mario Draghi, ha ricevuto l’incarico dal capo dello Stato per la formazione del nuovo governo, dopo un colloquio durato un’ora e dieci e un’accettazione con riserva da parte dell’illustre economista italiano.
“Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto questa mattina al Quirinale il professor Mario Draghi al quale ha conferito l’incarico. Il prof Draghi si è riservato di accettare”, è stata la dichiarazione del Quirinale letta dal segretario generale Ugo Zampetti rilasciata al termine dell’incontro avviato a mezzogiorno.
“Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha voluto accordare. È un momento difficile”, ha detto, a margine del colloquio, Mario Draghi, la cui chiamata al Colle sembra aver convinto anche i mercati: già questa mattina, infatti, la Borsa di Milano aveva aperto in forte rialzo nell’attesa dell’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con un primo Ftse Mib che ha segnato un +2,95% a 22.733 punti. Lo spread tra Btp e Bund in calo è sceso a 107 punti dai 116 della chiusura di ieri.