“Da lunedi quasi tutto il Paese si colora di giallo. Il virus ringrazia”. Comincia così il suo post su Facebook l’assessore regionale Pierluigi Lopalco in merito al ritorno in zona gialla di buona parte dell’Italia, ad eccezione di poche regioni come la Puglia che resta in zona arancione.
“La scelta dl Governo è inappuntabile: c’è una regola condivisa ed in base all’algoritmo l’Italia è gialla. Punto.Eppure il segnale che questo algoritmo, tutto incentrato su Rt, facesse acqua era già evidente quando, davanti alla possibilità che l’Italia si colorasse di giallo già diverse settimane fa, le soglie per il passaggio da una fascia all’altra erano state modificate al ribasso”.
“A quanto pare non è bastato. Quando in tutta Europa, di fronte alle incertezze derivate dalle nuove varianti e nel pieno dell’inverno, si decide di stringere le misure, nel nostro Paese ci si affida in modo pilatesco ad un algoritmo per allentare le misure – continua Lopalco – Basteranno gli inviti alla prudenza dei cittadini? Dubito. Le scene registrate in dicembre quando molte regioni (fra cui la Puglia) passarono in zona gialla le ricordiamo tutti.Lo so che sarò impopolare: ma lasciare al virus la briglia sciolta in questo momento può essere un errore imperdonabile”, conclude.