Non solo un tappeto di cacche dei cani di padroni incivili che non raccolgono gli escrementi. Il nuovo lungomare di San Girolamo sta diventando anche un luogo dove alcune persone lasciano liberi e senza guinzaglio i loro cani, creando situazioni di pericolo. Risale a ieri un ultimo episodio di aggressione: un cane lasciato libero che si è gettato all’improvviso su un cagnolino al guinzaglio. La padrona ha fatto in tempo ad allontanarlo ma lo spavento è stato tanto.
E non è la prima volta che accade. Ci sono diversi padroni che lasciano indisturbati i loro animali liberi. Cosa vietata dalla legge. Da tempo dal quartiere si chiede l’istituzione di una area per i cani, già individuata in via Costa. L’associazione IX maggio ha presentato anche un progetto e se ne prenderebbe cura.
“Il lungomare sta diventando un luogo inaccessibile a causa delle cacche dei cani e di altri cani lasciati liberi – denuncia Peppino Milella dell’associazione IX maggio – abbiamo presentato un progetto per creare una area per i cani del quartiere. Attendiamo ancora una risposta dall’amministrazione comunale”. Nei prossimi giorni sarà avviata anche una raccolta firme per chiedere l’istituzione dell’area.
I residenti reclamano anche l’attivazione delle telecamere per individuare i trasgressori. “Qui la maggior parte dei padroni – conclude Peppino Milella – rispetta le regole, ripulisce persino con l’acqua i marciapiedi. Ma quei pochi trasgressori stanno creando davvero tanti problemi”.