Da pc o smartphone bastano pochi secondi per esplorare le strade di tutto il mondo con la street view. Ma le mappe online di Google sono il frutto del faticoso lavoro dei driver che percorrono le città con una telecamera a 360 gradi montata sull’auto di servizio, tra buche e la carenza di segnaletica verticale e orizzontale.
Come nel caso del driver Pietro, che sul lungomare nord di Bari e precisamente al quartiere San Girolamo Fesca ha dovuto constatare, anche attraverso il supporto dei residenti, se alcune strade fossero percorribili da autovetture o dai soli mezzi di soccorso. “Purtroppo – racconta a Borderline24 – ho lamentato anche io la totale assenza in alcuni punti di segnaletica ma anche la stranezza di alcune vie che hanno dei sensi di marcia inverosimili. Non succede solo a Bari ma in molti comuni dove la viabilità sembrerebbe un enigma”. Così ha atteso per qualche minuto in modo da evitare eventuali infrazioni.
“Sapete qual’è il colmo per una Google car? Chiedere informazioni ai passanti per uscire”, il commento ironico dei residenti sui social network. Google rinnova periodicamente le mappe in città, caricandole poi nel sistema dello street view, molto utilizzato dagli utenti. Foto del gruppo facebook Vivere a San Girolamo Fesca.