Approvato il piano di investimenti del valore di un miliardo di euro per l’Acquedotto Pugliese. E’ quanto deciso dal Consiglio di amministrazione.
Diversi gli interventi previsti, tra questi, spiegano in una nota, i più rilevanti riguardano soprattutto la sostituzione e il potenziamento delle reti per ridurre le perdite e ottimizzare le pressioni idriche, per i quali saranno destinati 82milioni di euro. Tra gli altri interventi previsto anche il potenziamento e adeguamento del processo depurativo per oltre cento impianti pugliesi, per un importo di circa 500milioni di euro a quadro economico e, inoltre, la realizzazione di serre solari per l’essiccamento dei fanghi per un valore di 105 milioni di euro.
“Questo nuovo ciclo di investimenti – ha commentato Raffaele Piemontese, vicepresidente e Assessore al Bilancio della Regione Puglia – conferma le funzioni strategiche che annettiamo al governo efficiente della risorsa idrica. Dalla nostra, abbiamo tutta l’Unione europea che ci incita a essere protagonisti della transizione verde che, in concreto, significherà fare dell’uso dell’acqua un caposaldo dell’economia circolare”.
Il piano, approvato da Acquedotto Pugliese, va specificato, è stato redatto in funzione degli obiettivi defininti dall’Ente di ambito, ovvero dall’Autorità Idrica Pugliese. Su quest basi verrà predisposto il Piano delle Opere Strategiche (Pos) e il Programma degli interventi (Pdi) 2020-2023.
“Il piano investimenti 2020-2023 – ha commentato Simeone di Cagno Abbrescia, presidente di Acquedotto Pugliese – testimonia la volontà di Acquedotto Pugliese e della Regione Puglia di proseguire nel percorso di crescita intrapreso, con importanti ricadute sul territorio servito. Un ruolo fondamentale lo riveste il costante processo di innovazione e digitalizzazione che consente ad Aqp di pensare sempre più in grande, per rendere sempre più efficiente l’azienda e il suo rapporto con i cittadini serviti”.