Si è spento nella notte a Santo Domingo, dove era andato a vivere da anni. Francesco Cavallari, 84enne barese, era stato il fondatore della rete Case di Cura Riunite, il più grande network ospedaliero di Puglia, tanto da guadagnarsi l’appellativo di re delle cliniche baresi.
Cavallari era stato coinvolto, poi, nell’inchiesta “Speranza”, che indagava sui sistemi di corruzione tra il settore e la politica, in special modo a livello regionale: processo nell’ambito del quale aveva scelto di patteggiare. Gli altri imputati erano stati tutti assolti e lui stesso, secondo quanto si apprende, stava valutando l’ipotesi di fare istanza per la revisione del processo.