“Non c’è stato alcun errore progettuale né di altro tipo”. E’ quanto ha dichiarato l’azienda ospedaliero-universitaria del Policlinico di Bari, in una nota inviata poco fa in merito alle notizie riguardanti alcuni errori logistici nella costruzione dell’ospedale Covid della Fiera del Levante.
“Gli interventi attualmente in corso sono relativi ad adattamenti organizzativi di scarsa entità che hanno richiesto alcuni servizi igienici in più – scrivono nella nota – si tratta di adeguamenti modesti ai modelli organizzativi che si sono evoluti rispetto alle nuove esigenze per contrastare il Covid: esigenze maturate nel tempo e molto comuni nella fase finale di un progetto. Si precisa inoltre che i lavori dell’ospedale sono ultimati e che gli adattamenti sono stati richiesti anche per aumentare le possibilità di trasferimento dei reparti Covid del Policlinico in modo da consentire un ripristino più immediato dell’assistenza ordinaria in ospedale”.
Dal Policlinico precisano inoltre che “Non è stato determinato alcun ritardo rispetto ai tempi previsti e che la data del primo febbraio, indicata come inizio dell’operatività dell’ospedale, è relativa all’inizio delle procedure di trasferimento che richiedono adempimenti tecnici e un’attività preparatoria che culminerà in tempi brevi con il trasferimento dei pazienti”.