Dieci quesiti sull’ospedale Covid realizzato nella Fiera del Levante a Bari. E’ il contenuto di un’interrogazione urgente depositata oggi dal gruppo Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, indirizzata, in particolare, al presidente Michele Emiliano.
Obiettivo, chiedere chiarimenti in merito ad un argomento già discusso in passato, soprattutto a ridosso dell’inaugurazione della struttura. Tra i quesiti che vengono posti dall’opposizione, in particolare, uno riguarda il costo dell’ospedale, passato “Da 10 milioni di base d’asta a 17,5” – scrivono nell’interrogazione. “Cosa è successo e quali imprevisti non valutabili in fase di programmazione e progettazione dell’opera hanno portato al raddoppio dei costi?”.
Inoltre, il gruppo di opposizione chiede a Emiliano se “L’allocazione dei 160 posti letto di terapia intensiva nella Fiera del Levante non sia totalmente in contrasto con le Linee Guida” ministeriali. Tra i chiarimenti chiesti anche quello sull’impiego del personale: “Non crede che l’investimento di 17,5 milioni di euro doveva richiedere un piano programmato di utilizzo del personale concordato con le organizzazioni sindacali e coordinato con le altre terapie intensive della Puglia considerata la carenza strutturale del personale con particolare riferimento agli anestesisti?”.