Vittorio e Marco Gentile, rispettivamente padre e figlio, erano due noti avvocati di Foggia di 81 e 52 anni e sono morti a distanza di una settimana l’uno dall’altro dopo aver contratto il Covid.
“Il loro decesso – sottolinea la famiglia – è dipeso dalle gravi patologie pregresse di cui entrambi soffrivano”. Il papà Vittorio, deceduto il 16 gennaio scorso era un noto avvocato civilista, dal 2015 anche Toga d’oro per i cinquant’anni di attività forense. L’uomo si era candidato alla carica di primo cittadino di Foggia nel 1995, perdendo la corsa al ballottaggio con l’allora sindaco Paolo Agostinacchio.
Suo figlio Marco, anche lui avvocato, era affetto da un male incurabile e si è spento nella giornata di ieri. Quest’ultimo lascia un figlio di 15 anni. La famiglia Gentile, distrutta dal dolore ricorda così Vittorio e Marco: “Con la classe, un’educazione una cortesia e un acume ormai fuori moda”.