Nell’ambito dei controlli finalizzati al rispetto della normativa ambientale, i Carabinieri della Compagnia di Modugno con la collaborazione dei colleghi del Nucleo Operativo Ecologico di Bari e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno denunciato un 37, titolare di un’autodemolizione, sequestrando un’area di circa 5000 metri quadrati.
Nei giorni scorsi, nel mirino dei militari è finita un’autodemolizione sita a Binetto. L’ispezione, ha permesso di accertare che il titolare dell’impresa commerciale, avesse adibito un’area di circa 5000 mq, di sua proprietà ed antistante l’attività, a deposito di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Nell’area erano tra l’altro “parcheggiati” numerosi veicoli fuori uso mai bonificati.
Proprio in un FIAT Ducato, “abbandonato” i carabinieri hanno rinvenuto sei motori, completi, appartenenti a varie autovetture dei quali il commerciante non sapeva giustificarne il lecito possesso.
Infine, è stata accertata la presenza di impianti di videosorveglianza non autorizzati. Per l’autodemolitore è scattata la denuncia per ricettazione, gestione illecita di rifiuti, deposito incontrollato di rifiuti, installazione non autorizzata di impianti audiovisivi. Oltre alla denuncia è stata elevata una sanzione amministrativa di circa 1550 euro. L’area interessata dal deposito incontrollato dei rifiuti è stata sottoposta a sequestro preventivo, così come il furgone ed i motori ivi contenuti.