“Come Regione Puglia ci opporremo con tutte le nostre forze alla scelta scellerata di individuare Altamura, Gravina e Laterza, come possibili siti per lo smaltimento di rifiuti nucleari”. Lo ha ribadito l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Anna Grazia Maraschio, durante l’audizione congiunta davanti alla IV e V commissione del Consiglio regionale pugliese. Maraschio ha sottolineato che c’è il progetto di fare “fronte comune insieme alla Regione Basilicata, perché si concordi una strategia unitaria e consapevole”.
In Puglia “in questi giorni ci siamo confrontati e ho ascoltato – spiega l’assessora – tutte le sacrosante ragioni dei territori che si oppongono a questa scelta e siamo pronti a mettere in campo qualunque azione, politica e legale, a tutela della salute dei cittadini e della bellezza e biodiversità del territorio”. Dal punto di vista strettamente operativo è stata istituita una cabina di regia composta dal presidente Emiliano, dall’assessora all’ambiente e dai sindaci dei comuni interessati, lasciando però una massima apertura a qualunque territorio che manifesti la volontà di partecipare. Inoltre sono stati istituiti dei tavoli tematici per approfondimenti nei contenuti, coordinati dal capo dipartimento della Regione.