Si gioca con la mascherina rigorosamente indossata e il distanziamento di oltre un metro è indicato sul selciato dagli hula hoop. Sono più di 60 i ragazzi di scuola elementare e media del quartiere Libertà che vengono accolti nell’area all’esperto dell’istituto salesiano Redentore a Bari tra corsi di laboratori e attività ludiche nel rispetto delle normative Covid. La pandemia ha piegato ma non ha fermato le pratiche sociali.
“Esiste un Libertà solidale – raccontano i volontari – fatto dalla maggioranza di persone del nostro quartiere. Fatto di giovani disponibili che si mettono al servizio dei più piccoli. Fatto di ragazzi e ragazze di diverse nazionalità che vivono in pace. Esiste una comunità capace di speranza che si fa vicinanza appassionata nella presenza educativa di giovani per i più piccoli nel gioco, nell’amicizia, nel non sentirsi soli.
“Crediamo ancora, con tanta umiltà e senza mai stancarci, che educare è una missione bellissima ed impegnativa, vitale per il nostro quartiere. Educhiamo con semplicità e coraggio senza nasconderci e senza scoraggiarci. Siamo anche convinti che l’unione fa la forza. E allora anche tu puoi darci un aiuto per crescere come comunità educativa con la tua simpatia, con la tua disponibilità, con la tua stima, con la tua preghiera. Insieme possiamo fare una rivoluzione con le armi della educazione e della gentilezza”, concludono.