“Le emergenze legate al Covid-19 non conoscono le liturgie delle crisi di governo”. Francesco Boccia, ministro agli Affari regionali e alle Autonomie spiega così, in un posto pubblicato sulla sua pagina Facebook, il motivo per cui, insieme al ministro alla Salute, Roberto Speranza, ha deciso di non rinviare la riunione svoltasi ieri sera con le Regioni sul tema dei vaccini.
Convocazione resa ancora più urgente, come spiega lo stesso ministro dalle ultime “decisioni unilaterali della Pfizer di interrompere la distribuzione” delle dosi previste. Si tratta di vaccini che, secondo Francesco Boccia, “vanno garantiti, attraverso un accordo di solidarietà tra le Regioni, a tutti i territori per completare tutti i richiami. Ringrazio le Regioni per aver aderito unitariamente alla proposta di azione legale congiunta Commissario-Stato-Regioni contro Pfizer – ha proseguito il ministro, concludendo – Domani avvieremo il contenzioso attraverso l’Avvocatura generale dello Stato. Andiamo avanti uniti pretendendo il rispetto degli impegni.