Nell’ultimo anno sono state più di 41mila le violazioni al Codice della strada sanzionate dalla polizia locale nel solo quartiere Murat di Bari, che si presenta come l’area della città a maggiore concentrazione di sanzioni elevate. Segue il quartiere Libertà, dove sono state accertate quasi 30mila infrazioni e, ancora, il rione Madonnella, con più di 18mila violazioni.
Il mancato utilizzo della cintura di sicurezza è, secondo i dati, l’infrazione maggiormente accertata sul territorio urbano (4.472 casi), ma molto preoccupante risulta il dato sull’utilizzo del telefono cellulare alla guida, sanzionato 1.816 volte nell’ultimo anno, in città. In 454 casi, la polizia locale ha registrato la violazione dell’obbligo di copertura assicurativa Rc auto, mentre una piaga ancora molto sentita in città è l’occupazione illecita di posteggi riservato alle persone diversamente abili (236 sanzioni). Quanto all’utilizzo di cicli e motocicli, in 56 casi è stata accertato il mancato utilizzo del casco protettivo.
Ben 607 sono state, invece, le multe elevate per infrazioni relative all’utilizzo dei monopattini in città: in particolare, sotto la lente della polizia locale, i comportamenti scorretti nell’utilizzo del mezzo elettrico su strada, a partire dall’uso collettivo del mezzo – riservato, invece, ad un unico viaggiatore per volta – e ad altro genere di infrazioni.
A renderlo noto sono i dati del rapporto annuale diffuso dal Comando di polizia locale del capoluogo pugliese in occasione della giornata dedicata a San Sebastiano, patrono dell’organismo di pubblica sicurezza in tutta Italia.