Sono 140 i fisioterapisti assunti a dicembre del 2020 dalla Asl di Bari, che ha attinto dalla graduatoria di 315 professionisti risultati idonei al concorso pubblico indetto dall’azienda. Gli altri fisioterapisti idonei, adesso “chiedono a gran voce alle istituzioni regionali e agli enti sanitari locali di procedere senza ulteriore indugio allo scorrimento prioritario della graduatoria per la copertura di tutti i posti vacanti per la stessa mansione, in luogo dell’illegittimo utilizzo delle proroghe dei contratti a termine”.
E’ quanto comunica in una nota il gruppo dei fisioterapisti vincitori di concorso dell’Asl Bari. “Il fatto che il recente decreto milleproroghe contenga la riapertura dei termini per la stabilizzazione dei precari – scrivono i fisioterapisti – non autorizza le Asl pugliesi a prorogare contratti in scadenza, che per loro natura sono stati stipulati per rispondere a esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale. Queste esigenze di presunta temporaneità non si conciliano con le proroghe che verrebbero disposte per la copertura dei posti vacanti per i quali sono state già espletate ordinarie procedure di reclutamento che hanno già prodotto una graduatoria di concorso pubblico, valida, efficace e stilata per contratti a tempo indeterminato”. “I posti di lavoro occupati attualmente da tutti i precari e con contratti in scadenza – aggiungono i fisioterapisti – devono essere riservati, invece, agli idonei di concorso pubblico esclusi ad oggi dallo scorrimento”.