Da oggi, 17 gennaio e fino al 31 gennaio la Puglia sarà in zona arancione. Cosa prevede questa zona?
Per quanto riguarda gli spostamenti sono consentiti solo all’interno del proprio Comune, dalle 5 alle 22. Gli spostamenti fuori dal proprio Comune o dalla propria Regione sono consentiti solo in casi giustificati, per motivi di lavoro, salute o necessità, per i quali servirà l’autocertificazione. In tutta Italia resta il coprifuoco dalle 22 alle 5: anche per gli spostamenti in questi orari è quindi necessaria l’autocertificazione. È sempre permesso il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, anche per le seconde case fuori dalla regione o provincia autonoma. Nelle zone arancioni, chi vive in un Comune fino a 5mila abitanti può spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro i 30 chilometri dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra regione o provincia autonoma), con il divieto però di recarsi in capoluoghi di provincia. Sono consentite, solo nel territorio comunale, le visite ad amici e parenti, una sola volta al giorno, e con il limite massimo di due persone (esclusi i minori di 14 anni).
In zona arancione bar e ristoranti possono aprire solo per effettuare servizio d’asporto o consegna a domicilio. Ma nel nuovo dpcm è stata aggiunta una ulteriore restrizione: l’asporto dai bar è possibile fino alle 18, e quindi da quell’ora in poi gli esercenti possono lavorare solo con domicilio. I negozi al dettaglio sono aperti, mentre per quanto riguarda i centri commerciali e i negozi all’interno, possono restare aperti dal lunedì al venerdì, e devono chiudere nei weekend, nei festivi e prefestivi. L’apertura dei negozi è consentita fino alle 21.
Nelle zone arancioni restano chiusi i musei, così come i cinema, i teatri, le palestre e le piscine. È possibile praticare attività sportiva purché all’interno del proprio comune e all’aperto.