“Voglio ringraziare il personale della scuola che ci sta dando una mano enorme nel tenere bassa la curva dei contagi. La scuola non è un posto sicuro, come non è un posto sicuro qualsiasi luogo dove si sta seduti per ore nella stessa stanza”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante l’inaugurazione del nuovo ospedale Covid nella Fiera del Levante di Bari.
“Gli insegnanti – ha proseguito – stanno facendo qualcosa di straordinario, perché stanno gestendo sia le lezioni in presenza sia quelle a distanza. Questo sacrificio ci sta permettendo di tenere la curva dei contagi molto bassa. Dedico questa giornata (la consegna dell’ospedale Covid della Fiera ndr), quindi, anche agli insegnanti che ci daranno una mano a tenere vuoti gli ospedali. Non siamo infallibili e non siamo in grado di guarire tutti, ad un certo numero di contagi corrisponde un certo numero di morti e chi non tiene bassa la curva dei contagi, esercitando i poteri che la legge gli assegna, è passibile di essere chiamato in futuro a rispondere di non aver agito. Nonostante gli ospedali si muore lo stesso di Covid. Il Covid manda tutto il sistema in gravissima difficoltà sanitaria”.
“Lo so – ha proseguito – che ho fatto arrabbiare un sacco di gente, insegnanti, sindacati, ristoratori, operatori turistici. Lo so. Ogni decisione, però, è frutto di ragionamenti lunghissimi dove tutti vengono coinvolti, dove ogni gesto viene misurato decine di volte, non esiste il manuale per gestire l’epidemia. Anche il più bravo tra gli epidemiologi deve ammettere che si va avanti sulla base di tentativi”.
“La Regione Puglia non ha nessuna possibilità di stabilire l’ordine di vaccinazione della popolazione, noi ubbidiamo agli ordini nazionali che dovrebbero essere un po’ più precisi”. Però, “se insistono a tenere aperte le scuole – ha concluso – la logica mi dice che dovremmo iniziare a vaccinare per primi gli operatori scolastici”.