“Annunciamo le dimissioni di Teresa Bellanova, Elena Bonetti e Ivan Scalfarotto”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi che ha inviato una lettera al premier Giuseppe Conte. “Credo siano momenti molto difficili, ci vogliono coraggio, libertà interiore, senso di responsabilità. È molto più difficile lasciare una poltrona che aggrapparsi allo status quo. Noi viviamo una grande crisi politica, stiamo discutendo dei pericoli legati alla pandemia. Davanti a questa crisi il senso di responsabilità è quello di risolvere i problemi, non nasconderli”.
“Nell’affermare fiducia incrollabile nel presidente della Repubblica e nel ruolo istituzionale che ricopre, pensiamo che si debbano affrontare tre punti cardine – continua Renzi – Il re è nudo. Risolviamo i problemi. Pensare di risolvere con un tweet, post o su instagram è populismo. La politica richiede il rispetto delle liturgie della democrazia. Poiché c’è la pandemia occorre rispettare le regole democratiche». Lo dice Matteo Renzi. «Questo è il punto fondamentale: non giochiamo con le istituzioni, la democrazia non è un reality show dove si fanno le veline. Questo prevede la nostra costituzione che non è una storia su instagram”. “Nessuna ipotesi di un Governo con la destra”, ha aggiunto Renzi.
Un’ora prima il premier Giuseppe Conte aveva auspicato che non si aprisse una crisi di governo dopo che lo stesso Conte aveva incontrato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Ho sempre detto – ha aggiunto Conte- che governo può andare avanti solo con il sostegno di tutte le forze di maggioranza. Credo che una crisi non sarebbe compresa dal Paese in un momento in cui ci sono tante sfide”, sottolinea Conte. “Se c’è disponibilità di confrontarsi in modo leale sono convinto si possa trovare il senso di una maggiore e nuova coesione”. “Le persone ci chiedono di continuare”, assicura il premier. “Io fino all’ultima ora lavorerò per rafforzare la coalizione. L’interesse dei cittadini viene prima di tutto”.