La terza ondata di contagi Covid è imprevedibile, non la possiamo prevedere, se non nel breve periodo”. Ha parlato così l’assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco in occasione del suo intervento, quest’oggi, in Consiglio regionale, durante il quale ha replicato in merito alla mozione presentata dall’opposizione per chiedere il commissariamento della Puglia nella gestione della pandemia da Covid19.
“Noi sapremo se sta arrivando una terza ondata probabilmente due, massimo tre settimane prima dell’avvento dell’ondata stessa”, ha spiegato Lopalco, precisando che la realizzazione dell’ospedale Covid in Fiera del Levante da 160 posti letto servirà anche ad affrontare proprio la terza ondata.
“Se dovesse essere superiore alla seconda – ha ipotizzato l’assessore – avere a disposizione ulteriori posti di terapia intensiva e subintensiva esclusivamente dedicati a questo, ci consentirà non solo di assistere i pazienti Covid, ma anche di decongestionare, per esempio, il Policlinico di Bari, che è il più grande polmone di assistenza della nostra regione, per fare largo anche al trattamento dei pazienti Covid. Quindi – ha concluso Pierluigi Lopalco, sul dato dell’assistenza ospedaliera io credo che la nostra regione abbia reagito bene”.
Infine, in relazione alle Unità speciali di continuità assistenziale, l’assessore regionale alla Salute, ha rassicurato il Consiglio: “Fino a oggi le Usca programmate in Puglia erano 79 con 395 medici. Oggi, invece, abbiamo come dotazione effettiva per le Usca 449 medici”.