L’ospedale Covid della Fiera del Levante di Bari, con 160 posti letto di terapia intensiva e sub intensiva, sarà consegnato il 15 gennaio. Sarà il Policlinico di Bari a gestirlo attraverso il proprio personale, ma non sono esclusi rinforzi e nuove assunzioni.
La data di consegna potrebbe, però, non coincidere con quella di attivazione vera e propria dell’ospedale: nei prossimi giorni sono previste alcune riunioni tra Policlinico, Regione Puglia e Protezione civile per le valutazioni. L’intenzione della Regione è di utilizzare l’ospedale in Fiera per evitare, in caso di terza ondata di contagi Covid, l’intasamento delle strutture sanitarie. Con un unico grande centro di terapia intensiva, si cercherà di non bloccare le attività ordinarie in ospedali come il Policlinico o il San Paolo di Bari, riducendo anche i tempi di attesa delle ambulanze.
L’ospedale in Fiera è costato oltre 9 milioni di euro e continuerà a funzionare anche dopo la pandemia Covid. Sarà dotato anche di un blocco operatorio, con due sale, e di una macchina Tac nell’area del laboratorio di analisi. Sono 10 i “moduli” di terapia intensiva da 16 posti letto ciascuno. (Ansa)