Dieci prime serate di spettacoli realizzati nel teatro Piccinni di Bari e trasmesse sulle emittenti televisive locali per tutto il mese di gennaio. Si chiama “Palcoscenico” ed è il progetto artistico proposto dal Teatro Pubblico Pugliese e approvato, ieri, dalla Giunta comunale, per la valorizzazione del noto teatro come contenitore culturale cittadino, anche durante il periodo in cui non è possibile la realizzazione di eventi e spettacoli aperti al pubblico.
L’iniziativa, del corso complessivo di 190.930 euro, che è stata presentata in Giunta dall’assessore comunale alle Politiche culturali e turistiche, Ines Pierucci, si articolerà in 7 spettacoli teatrali tratti dal repertorio di compagnie baresi, proposte in una versione televisiva per la durata di 90 minuti ciascuno e in 3 serate di varietà comico presentare da Mauro Pulpito, in cui attori e artisti locali daranno vita a monologhi e sketch. Tra questi Uccio De Santis, Nicola Valenzano (Badathea), Carmela Vincenti, Gianni Ciardo, Pinuccio, Anonima GR, Vito Signorile e Kismet.
Un modo, questo, per continuare a sperimentare le innovative proposte culturali a cui il periodo di pandemia ha costretto gli operatori culturali, ma anche, secondo quanto riportato nel testo della stessa delibera, “per non vanificare gli importanti sforzi compiuti al fine dell’immediata riapertura e riconsegna del teatro Piccinni alla cittadinanza, circa un anno fa, al termine dei lavori di ristrutturazione e con l’avvenuta sottoscrizione dell’Accordo di Cooperazione per la valorizzazione del teatro”. Al momento, nei contenitori culturali della città, è consentita, infatti, la sola realizzazione di attività ed eventi di spettacolo da diffondersi a mezzo canali multimediali online o televisivi, quali azioni che possono concorrere alla promozione del patrimonio culturale locale e ad assicurarne le migliori condizioni di fruizione pubblica.