“Sono indignato per come si sta distorcendo la questione del Socrate in una contro narrazione deplorevole. Non c’è stato un incendio, è stato un tentativo di sgombrare degli abitanti che da anni vivono in un una struttura che è la loro casa per quanto si sapeva già inagibile da parte delle istituzioni”.
A scrivere un post su Facebook è don Angelo Cassano in merito a quanto accaduto il 22 dicembre con lo sgombero momentaneo delle 60 persone presenti all’interno dell’ex Socrate e il loro successivo rientro a tarda notte.
“Coloro che parlano di evacuazione sono in malafede. Non sono niente e non rappresento nessuno sto dalla parte del Socrate e credo che da sempre nella mia vita ho agito con un solo interesse stare dalla parte degli ultimi. Non difendo gli interessi di nessuno e non sono portavoce della comunità del Socrate quindi evitate d’ora in poi di fare pressioni inutili e mediazioni con me. L’altro giorno c’ero e ho visto e sono testimone di quello che è accaduto insieme a tanti altri e rispondo alla mia coscienza”.