L’emergenza Covid-19 ha contribuito a ridurre il numero di incidenti stradali: «ha modificato, a livello nazionale e regionale, gli spostamenti del traffico veicolare e, conseguentemente, l’andamento dell’incidentalità stradale», spiega l’Asset, agenzia della Regione Puglia per lo sviluppo del territorio, diffondendo i dati del primo semestre 2020 del proprio Centro di monitoraggio (Cremms) e annunciando per i prossimi giorni una nuova campagna di prevenzione.
Tuttavia, precisa la nota diffusa dall’Asset, il dato «non trova corrispondenza nei centri abitati», dove il calo è minore. Complessivamente in Puglia si tratta di un calo degli incidenti stradali «mai raggiunto prima: rispetto allo stesso periodo del 2019 – si legge nella nota – i sinistri sono diminuiti del 42,2%. In diminuzione anche il numero dei decessi, -41,9%, e dei feriti (-44,1%)».
Invece, nel primo bimestre gennaio-febbraio 2020, quando ancora l’Italia non era in lockdown, «l’incidentalità stradale e la mortalità hanno registrato rispettivamente un calo dell’1,7% e del 25,0% mentre in aumento è risultato il numero dei feriti (+3,6%). Nel bimestre marzo-aprile, mesi interessati dal lockdown, si è registrato un calo molto più accentuato con una riduzione del 75,9% per l’incidentalità stradale, del 44,8% per il numero di morti e del 79,1% per il numero di feriti. Nel bimestre maggio-giugno è stata registrato un decremento del 43,3% per l’incidentalità stradale, del 52,3% nel numero di decessi e del 47,4% del numero di feriti».
Tuttavia, il dato degli incidenti mortali «non trova corrispondenza nei centri abitati: dall’analisi dei numeri al momento disponibili, è emerso che all’interno dell’abitato il numero di sinistri mortali è passato da 16 (con 17 decessi nel primo semestre 2019), a 15 con 16 morti nel 2020. Un dato pressoché sovrapponibile con una riduzione minima, per entrambe le variabili, del 5,9%. In particolare, nel mese di Gennaio 2020 si sono registrati 4 incidenti mortali con 4 decessi contro i 2 incidenti mortali e i 3 morti nello stesso mese del 2019; nei mesi di Febbraio e Giugno 2020 i dati sono sovrapponibili a quelli registrati nel 2019 mentre nel mese di marzo 2020 sono avvenuti 2 sinistri mortali che hanno provocato due decessi contro un solo sinistro mortale ed un decesso del 2019.
Fuori dai centri abitati, invece, si è registrato un significativo calo del numero dei sinistri mortali (-45,9%) e dei decessi (-48,9%)» «Poiché il decremento dei sinistri stradali registrato nel primo semestre 2020 non è stato dettato da comportamenti virtuosi dei conducenti o da miglioramenti della sicurezza stradale – commenta Elio Sannicandro, direttore dell’Asset – l’agenzia non intende abbassare la guardia in materia di prevenzione. In questi giorni, si è concluso il campionato sull’educazione alla sicurezza stradale ‘La strada non è una giunglà per gli studenti di età compresa tra11 e 18 anni, anche collegati da remoto. Nel primo trimestre del 2021 – prosegue Sannicandro – verrà lanciata la campagna video sulle principali emittenti televisive, realizzata in collaborazione con l’Università di Bari, il Master di Giornalismo e con l’Ordine dei giornalisti, per sensibilizzare all’uso di veicoli alternativi all’auto e al rispetto del Codice della strada».