“La scuola superiore riapre il 7 gennaio. È un bene per tutti, senza distinzioni. Lavoriamo per assicurare le migliori condizioni possibili e per garantire sicurezza ai ragazzi e tranquillità alle loro famiglie”. Lo dichiara il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, al termine della riunione con governo, Regioni, Province e Comuni sulle “Linee guida per garantire il corretto svolgimento dell’anno scolastico”. Questa sera è stata raggiunta l’intesa con il rientro al 50 per cento per gli studenti delle superiori in presenza dal 7 gennaio.
L’obiettivo sarà raggiunto attraverso uno scaglionamento degli orari di ingresso e il potenziamento dei traporti pubblici.
“Felice per l’intesa siglata con Regioni, Province, Comuni. Studentesse e studenti delle scuole secondarie finalmente potranno tornare a scuola. Ce lo avevano chiesto. È giusto che possano farlo grazie all’impegno di tutte le istituzioni coinvolte”. Lo afferma con un tweet la ministra per l’Istruzione Lucia Azzolina relativamente al ritorno nelle classi degli studenti dal 7 gennaio.. “Ho raccomandato perché ci sia un’apertura differenziata scuola per scuola, paese per paese. Nel segno della flessibilità: è l’unica possibilità che abbiamo per evitare criticità che si concentrano anche sui trasporti”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte in un’intervista a Porta a porta. “Dobbiamo ripartire con la didattica al distanza almeno al 50% per le scuole superiori di secondo grado, con il massimo di flessibilità”.