Una manovra economico-finanziaria, la prima dell’undicesima legislatura, “con cui proviamo a superare la grande crisi causata dalla pandemia, mantenendo fermi tutti i servizi pubblici, tenendo basse le tasse, alleggerendo il carico fiscale per le famiglie numerose e per diverse categorie di operatori economici”, è il commento del presidente Michele Emiliano all’approvazione del Bilancio di previsione 2021.
Tra i provvedimenti approvati anche 200 milioni di euro per la programmazione straordinaria di contributi agli investimenti delle Amministrazioni pubbliche pugliesi: interventi di manutenzione straordinaria, di miglioramento tecnico-funzionale e di riqualificazione di opere pubbliche cantierabili con assoluta urgenza. “Una misura – sottolinea il vicepresidente e assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese – che considera la particolare congiuntura economica conseguente alla pandemia e che vuole contrastare le ricadute occupazionali negative, rilanciando la ripresa economica e occupazionale”. “Una scelta – prosegue Piemontese – possibile perché possiamo permettercela, grazie al fatto che la Regione Puglia ha un bilancio in ordine e in salute, non perché lo dica io, ma perché lo dice la Corte dei conti e lo dicono le agenzie internazionali di rating indipendenti”. Sulle agevolazioni fiscali, la legge di Bilancio 2021 conferma le detrazioni all’addizionale Irpef per le famiglie numerose, con un’agevolazione superiore in presenza di persone con handicap. È stata eliminata la tassa di concessione per l’iscrizione all’Albo degli artigiani. È stata abbattuta la tassa di concessione per le farmacie e per i concessionari del demanio marittimo. Il trasporto pubblico locale potrà contare su circa 140 milioni di euro, 6 milioni di euro in più rispetto al 2020, da sommare ai 390 milioni circa a carico dello Stato. Il bilancio è stato votato anche dal Movimento 5 Stelle: “Oggi ci troviamo davanti un bilancio diverso ed è la prima volta in sei anni”, ha osservato la capogruppo del M5S, Grazia Di Bari, nelle sue dichiarazioni di voto.