Alle 18 di ieri l’adesione al vaccino Covid da parte degli operatori sanitari non era elevata: 37mila rispetto ai 95mila che ne avrebbero diritto nella prima fase. Sottraendo circa 20mila persone tra ospiti e dipendenti delle Rsa per i quali non è necessario prenotarsi, significa che circa la metà ha dato il proprio assenso ma c’era tempo sino alla mezzanotte di ieri. E, comunque, il portale della Regione Puglia resterà attivo anche nei prossimi giorni, sino al 31 dicembre.
Però, ci si attendeva una partecipazione maggiore, considerate le pressanti richieste da parte degli Ordini professionali. Nelle altre Regioni italiane il “sì” da parte di medici e infermieri ha raggiunto picchi anche del 90%, in Puglia sembra esserci maggiore scetticismo: non un buon segnale nei confronti dei cittadini. Complessivamente, sono poco meno di 95mila le persone che hanno diritto ad essere vaccinate per primi, tra medici, infermieri, operatori socio sanitari delle Asl e degli ospedali, collaboratori e ospiti delle Rsa e Rssa. Per aderire alla campagna di vaccinazione bisogna compilare un modulo online sul portale della Regione Puglia. Il modulo ha lo scopo di raccogliere le manifestazioni di interesse per ottimizzare l’offerta vaccinale. Chi aderirà riceverà successivamente dalle Asl tutte le informazioni sulle caratteristiche del vaccino ai fini della sottoscrizione del consenso informato, necessario prima della somministrazione.
Nella fase iniziale della campagna vaccinale la gestione è centralizzata: i vaccini verranno somministrati negli ospedali scelti dalla Regione, con il supporto di unità mobili a seconda delle adesioni. In Puglia è previsto l’impiego di circa 230 tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari dedicati alla somministrazione dei vaccini. Sono 27 i referenti, 11 i punti di somministrazione e 15 i giorni previsti per portare a termine la prima. Con l’aumentare delle disponibilità, la campagna vaccinale verrà estesa fino a coinvolgere anche gli ambulatori vaccinali territoriali. I primi 500 operatori sanitari saranno vaccinati già il 27 dicembre, ma sarà una “giornata dimostrativa”, la campagna vera e propria inizierà il 7 gennaio.