E’ pugliese il progetto vincitore del primo premio in ex aequo della quinta edizione del “Premio Innovazione Digitale nella Sclerosi Multipla”.
EHealth Platform, è questo il nome della piattaforma proposta da Maurizio Angelo Leone, direttore della UO Neurologia della Fondazione “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo. Un’idea, decretata vincitrice con un premio del valore pari a 40mila euro, nata dall’esigenza di monitorare costantemente e fornire teleassistenza ad alcuni giovani affetti da sclerosi multipla seguiti, nello specifico, dal proprio domicilio.
La piattaforma in questione, realizzata da un network composto da aziende pugliesi, come si legge in una nota “è stata premiata in base alla sua capacità di l’adattamento e la convivenza con la Sclerosi Multipla attraverso la Digital Technology”, ma non solo. Oltre ad aver convinto per la sua applicabilità nella pratica clinica e la possibilità di essere implementata su scala nazionale, “eEalth Platform”, consente di modellare un piano diagnostico terapeutico assistenziale in formato digitale e personalizzato sulle condizioni di salute del paziente preso in carico dalla struttura.
Al centro del funzionamento della tecnologia vi è una piattaforma software in grado di gestire e monitorare l’avanzamento del piano terapeutico, funzionalità al quale vengono integrate quelle di teleassistenza mediante l’utilizzo di vari dispositivi multiparametrici e, inoltre, un fitbit per la qualità del sonno di cui sono stati dotati i pazienti con l’obiettivo finale di verificare l’aderenza terapeutica di chi è affetto da patologie croniche come, appunto, la sclerosi multipla.
(Foto Ansa)