«Riteniamo un importante punto di partenza l’ingresso progressivo dello Stato nella governance dello stabilimento» siderurgico di Taranto, «si tratta di un fatto epocale che interviene dopo due anni di sostanziale stallo in questa annosa vicenda. L’accordo rappresenta quindi un passo avanti. Tale svolta deve però essere accompagnata da un confronto costante con i rappresentanti della comunità territoriale».
Lo sottolinea in una nota la Segreteria regionale del Pd Puglia, evidenziando di essere «a fianco» del territorio «nel chiedere che si preveda la Valutazione preventiva di impatto sanitario». «Ribadiamo – si legge nella nota – il valore nazionale della sfida che Taranto si trova ad affrontare: la necessità di implementare un processo di transizione ecologica, di cui l’ex Ilva è ormai l’emblema, è infatti uno dei pilastri del Piano di ripresa e resilienza. Ed è per questo che auspichiamo una strategia del Governo che preveda di investire una parte delle risorse del Recovery fund nella trasformazione delle modalità di produzione adottate nel sito tarantino». «Approfondiremo ulteriormente in queste settimane la nostra riflessione – conclude – con tutti gli attori istituzionali coinvolti: i Governi nazionale e regionale e il Comune di Taranto». ANSA