L’Università di Bari Aldo Modo si posiziona all’ottavo posto tra i 32 atenei italiani nella classifica mondiale GreenMetric World University Ranking 2020. A pesare sull’ottimo posizionamento, addirittura entro i primi dieci posti, sono, tra le altre, le ottime performance dell’Università barese in termini di governance per la sostenibilità, che si sono concretizzate anche nel definire alcuni degli obiettivi strategici a partire dall’Agenda 2030.
Inoltre, a livello globale, su 912 università partecipanti al Ranking del 2020, l’Università di Bari occupa la 119sima posizione, effettuando, rispetto al 2019, un balzo in avanti di 86 posizioni.
Lo studio, promosso e attuato dall’Università dell’Indonesia (UI) misura ogni anno l’impegno delle istituzioni accademiche attraverso l’analisi di sei indicatori: Ambiente e Infrastrutture, Energia e Cambiamenti Climatici, Rifiuti, Acqua, Trasporti, Educazione. Le università vengono valutate nello sviluppo di soluzioni e proposte eco-friendly, nella promozione di politiche di rispetto e salvaguardia dell’ambiente e di più ampia attenzione alla sostenibilità. Il sistema di criteri adottato da UI GreenMetric si basa sulle quattro “E”: environment (ambiente), economics (economia), equity (equità) e education (educazione).
Il primo ateneo italiano dell’UI GreenMetric World University Ranking 2020 è l’Università di Bologna, che con un punteggio complessivo di 8.500 punti occupa la decima posizione nella graduatoria mondiale, seguita da due atenei torinesi, l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino. In quarta posizione si trova l’Università degli Studi dell’Aquila, seguita dalla Luiss di Roma, dall’Università di Genova e dal Politecnico di Milano. Ottava posizione per l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, davanti all’Università di Salerno e all’Università Milano-Bicocca, che chiude la top 10 della classifica italiana.