Il governo valuta un irrigidimento delle misure anticontagio nei giorni festivi e prefestivi: l’idea è quella di rendere tutta l’Italia zona rossa o arancione nelle giornate più a rischio, permettendo però un allentamento per i piccoli Comuni. Si valuta una deroga che dia, a chi abiti in paesi sotto i 5000 abitanti, la possibilità di spostarsi entro i 30 chilometri. E’ quanto si apprende da fonti di governo al termine della riunione dei capi delegazione.
L’ipotesi è adottare norme omogenee in tutta Italia, con un irrigidimento delle disposizioni come annunciato anche dalla Merkel in Germania, per evitare la terza ondata.
Non si sarebbe entrati nello specifico delle misure, anche perché si vuole attendere l’incontro previsto con il Cts. Una riunione tra i capidelegazione della maggioranza, il Cts e la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese è infatti in programma domani.
Il Governo quindi valuterà nelle prossime ore due ipotesi: zona rossa in tutta Italia, una sorta di lockdown con negozi e ristoranti chiusi e divieti di spostamento anche all’interno dei comuni, o zona arancione con divieto di spostamento tra Comuni e bar e ristoranti chiusi. La decisione nelle prossime ore. A portare il Governo verso queste ipotesi anche le immagini provenienti da tutte le grandi città italiane, con folla per le strade dello shopping.