GIOVEDì, 26 DICEMBRE 2024
78,184 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,184 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Stop a nuovi focolai nelle rsa, la Asl di Bari dispone test anti Covid per tutti gli operatori

Pubblicato da: redazione | Gio, 10 Dicembre 2020 - 18:45

 Test anti Covid ogni 15 giorni a tutti gli operatori delle rsa per prevenire l’insorgenza di nuovi focolai nelle strutture sanitarie e socioassistenziali. E’ quanto disposto da ASL Bari – per il tramite del servizio Spesal del Dipartimento di prevenzione – sulla base delle direttive regionali in merito a  “Monitoraggio e controllo delle misure di contenimento dell’infezione da SARS-CoV-2 nelle strutture territoriali regionali sanitarie e socioassistenziali.

Annunci

sanita.puglia.it

L’obiettivo, attraverso uno stretto e costante monitoraggio dei lavoratori, è quello di intercettare in tempi rapidi eventuali casi di positività e mettere in atto tutte le misure di contenimento dei contagi. In base al protocollo, spetta al medico competente delle strutture la scelta di eseguire test diagnostici molecolari o antigenici rapidi mediante tampone rino – oro – faringeo con una periodicità non superiore alle due settimane per tutta la durata della emergenza sanitaria. 

La presenza di focolai di infezione da Sars Cov-2 nelle strutture per anziani, sono attualmente dodici in provincia di Bari, ha determinato la necessità di predisporre un intervento urgente di contenimento e prevenzione. La diffusione del virus in queste comunità comporta a sua volta isolamento del personale, difficoltà a garantire i livelli di assistenza e quindi la necessità da parte della ASL di venire in supporto alla gestione delle strutture.

Considerato che la principale via di penetrazione del virus è rappresentata dai lavoratori delle strutture (visto che ormai da tempo sono impedite le visite e i contatti diretti tra gli ospiti e i loro parenti) e tenuto conto delle disposizioni regionali impartite nei mesi scorsi in materia di sorveglianza sanitaria integrativa per i lavoratori delle strutture sanitarie, il servizio Spesal ha disposto ai medici competenti e ai titolari delle RSA ed RSSA l’effettuazione dei test per la diagnosi dell’infezione da Covid 19 con una periodicità non superiore a 15 giorni.

Tale indicazione risponde agli indirizzi tecnico-scientifici emanati dalla Regione e alla evoluzione (e maggiore disponibilità) dei test disponibili per effettuare diagnosi di infezione da Covid-19 così come indicato  dalle direttive del Ministero della Salute del 23 ottobre (Test di laboratorio per Sars Cov 2 e loro uso in sanità pubblica).

“Controllare il personale ogni 15 giorni aumenta la possibilità di bloccare l’unica via sostanziale di diffusione del virus in queste strutture – spiega il dottor Fulvio Longo, direttore Spesal area metropolitana di Bari – e di prevenire così l’ insorgenza di un focolaio. Una volta individuati precocemente lavoratori positivi – continua il dottor Longo – si possono adottare tutte le misure di contenimento dei contagi, mentre il Dipartimento di prevenzione subentra per la conferma del caso, mediante test molecolare, e per il monitoraggio degli ospiti”.

E’ evidente l’obiettivo di salute di questa disposizione, adottata nell’ambito delle norme sulla sicurezza dei lavoratori, a cui si aggiunge anche il tentativo di evitare pesanti conseguenze di natura economica che impattano su una struttura colpita da un focolaio. A  due settimane dall’avvio di questa iniziativa tutte le strutture stanno adeguando i propri protocolli di sorveglianza e monitoraggio dei lavoratori in piena collaborazione con gli operatori degli Spesal, potendo anche richiedere eventuali proroghe dei termini fissati, debitamente motivata e giustificata da fatti contingenti.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Natale a rischio povertà per il...

Con l’incidenza della povertà relativa salita al 22,3% in Puglia, sono...
- 25 Dicembre 2024

A Bari arriva il più grande...

Lunedì 6 gennaio alle 18.30 arriva al TeatroTeam di Bari la...
- 25 Dicembre 2024

Musica e tv ad alto volume...

Non è reato tenere lo stereo altissimo tutto il giorno, perfino...
- 25 Dicembre 2024

Bari, non solo botti illegali: in...

Non solo botti e fuochi d'artificio. A Madonnella, precisamente in via...
- 25 Dicembre 2024