“Sei d’accordo con la seguente affermazione: Possono essere autorizzati, prima o dopo le votazioni, accordi con altre forze politiche sulla base di idee, obiettivi e programmi condivisi”. E’ uno dei 23 quesiti che viene posto agli iscritti alla piattaforma Rosseau e che potrebbe interessare direttamente anche la Puglia e un eventuale ingresso in Giunta del M5S.
Si vota oggi e domani e Antonella Laricchia, consigliera regionale pugliese del M5S e ferma oppositrice di un accordo con il governatore Michele Emiliano, su facebook chiede un “no” agli accordi con altre forze politiche. “Il quesito – sostiene Laricchia – è scritto male e questo sospetto giro di parole e specifiche omissioni di alcuni concetti ribaditi nelle riunioni degli Stati Generali rischia di essere usato, da chi è in malafede, per trasformare il M5S in un piccolo partitino irrilevante nel panorama politico, utile solo come portatore di voti a coalizioni di sinistra o destra, come vorrebbero fare e stanno purtroppo facendo in Puglia, tradendo politicamente gli elettori pugliesi, entrando in maggioranza con Emiliano e accettando poltrone in quota di maggioranza dallo stesso Emiliano”. Laricchia inviata a votare no anche al secondo quesito che recita: “I contenuti e interlocutori di eventuali accordi, tenendo prioritariamente conto dei livelli territoriali, siano autorizzati a livello nazionale”.