Ci sono voluti anni dall’annuncio e la burocrazia sicuramente non ha aiutato, ma finalmente l’ex istituto Nautico di via Abate Gimma può avere un futuro. L’Adisu ha infatti pubblicato il bando di gara per l’affidamento dei lavori di riqualificazione e restauro conservativo dell’edificio che sarà trasformato in residenza per studenti universitari. Si tratta di un antico palazzo, prezioso anche dal punto di vista architettonico, tanto da essere sottoposto a vincolo e tutela della Soprintendenza alle Belle Arti. Un progetto ambizioso del valore di più di 5 milioni di euro, che porterà l’Adisu Puglia in pochi anni ad offrire 80 posti letto previsti tra camere single e doppie, e 4 posti riservati a portatori di handicap in un immobile storico completamente ristrutturato ed adeguato ad ogni norma.
“L’ospitalità studentesca offerta dall’Adisu Puglia si arricchirà presto di una nuova casa dello studente – ha dichiarato il direttore generale Gavino Nuzzo – Sarà collocata in pieno centro, nel cuore del quartiere Libertà contribuendo alla vita quotidiana della città. La nuova casa dello studente sarà dotata di sale riunioni, sale studio, biblioteca, auditorium, servizi agli studenti, bar e ogni altra dotazione che consenta connessioni alla rete ed utilizzo di tutte le moderne tecnologia”.
L’intervento sarà realizzato con i fondi della legge 338/2000 sull’edilizia universitaria e con un cofinanziamento della Regione Puglia. Consentirà di dare concretezza ai più complessi piani di sviluppo della residenzialità universitaria tesa ad arricchire e integrare la qualità dell’offerta anche nelle altre sedi regionali di Lecce e, prossimamente, anche di Taranto.