Mercati in Puglia in crisi a causa del Covid. La denuncia è della Fiva Confcommercio. “In questo 2020 – si legge in una nota – oltre ad aver avuto un forte calo del fatturato, i venditori si trovano ad affrontare la pandemia senza gli aiuti statali e regionali, che servirebbero per il proseguimento delle proprie attività, come i vari ristori, messi in campo dal governo centrale, per aiutare le imprese italiane situate anche nelle zone arancioni”.
“Il governo – continua la nota – ha dimenticato i codici Ateco della categoria ricordandola solo per i vari adempimenti fiscali e per vari adeguamenti, tipo l’acquisto del registratore telematico e la lotteria degli scontrini! Siamo invisibili? Allora vuol dire che ci faremo vedere noi, dato che la regione Puglia più volte è stata chiamata per i vari chiarimenti normativi ad intervenire sui tanti comuni che non hanno ancora applicato l’esonero della tosap e verso quei sindaci che in modo autoritario hanno chiuso i mercati che durante la fine della prima ondata, erano stati messi in sicurezza, proprio in previsione di questa attuale”.
“Alla luce di quanto riportato, non ci rimane che proclamare lo stato di agitazione e non escludiamo che a breve scenderemo in piazza, forse già questo fine settimana”.