GIOVEDì, 19 DICEMBRE 2024
78,039 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,039 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

“Rubati oggetti ai morti per Covid”: la denuncia di alcuni parenti dei defunti a Taranto

Pubblicato da: redazione | Gio, 3 Dicembre 2020 - 13:00

Anelli, fedi nuziali, orologi e telefoni cellulari che appartenevano a pazienti morti per Covid, nell’ospedale Moscati di Taranto, non sono mai più stati consegnati ai parenti che sospettano possano essere stati rubati. E’ quanto sostengono alcuni familiari dei defunti che hanno sporto denunce dopo le quali la magistratura ha aperto una inchiesta, mentre l’Asl di Taranto ha avviato una indagine interna. Al centro delle indagini ci sarebbero anche casi di morti sospette e metodi brutali nel comunicare il decesso di un paziente.

Annunci

sanita.puglia.it

Ad alcuni cellulari restituiti sarebbe stata cancellata la memoria che conteneva importanti ricordi. E forse anche qualcosa di strano che accadeva nell’ospedale e che era stata filmata e quindi – secondo i parenti – doveva essere cancellata. I familiari di otto pazienti morti nel Moscati si sono uniti nel gruppo ‘Per i nostri parenti’. Tra gli episodi riferiti, quello di un paziente 78enne la cui figlia ha ricevuto la telefonata di una dottoressa che, urlando, si lamentava perché l’anziano non sopportava la maschera per l’ossigeno. Davanti al paziente, che era vigile, la dottoressa avrebbe detto “se non la tiene muore”. Pochi minuti dopo la stessa dottoressa avrebbe chiamato la figlia del paziente dicendo “gliel’avevo detto che moriva, ed è morto”. (ANSA).

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Ferisce con accetta il titolare, arrestato...

Un uomo di 58 anni è stato arrestato dai carabinieri e...
- 18 Dicembre 2024

Colpi d’arma da fuoco nel Leccese,...

Giuseppe De Giosa, un uomo di 43 anni originario di Bari,...
- 18 Dicembre 2024

Bari, nasce la Consulta della mobilità...

Si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo di Città, alla presenza...
- 18 Dicembre 2024

Autonomia pediatrico a Bari, Lopalco: “Errore...

“Oggi mi chiedo, ancora una volta, se il dibattito pubblico e...
- 18 Dicembre 2024