VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,418 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,418 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Policlinico di Bari, 65enne ha tumore raro alla tiroide: salvata con un intervento tempestivo

Pubblicato da: redazione | Gio, 3 Dicembre 2020 - 09:30
Affetta da un tumore raro alla tiroide e salvata grazie a un intervento tempestivo. Una donna di 65 anni è stata sottoposta a una operazione chirurgica di asportazione di un carcinoma anaplastico al Policlinico di Bari. La paziente, seguita dalle equipe del professor Francesco Giorgino e della professoressa Angela Pezzolla, è stata ricoverata il sabato e operata il giovedì: in cinque giorni sono stati svolti tutti gli esami propedeutici ed è stato effettuato l’intervento chirurgico che è andato a buon fine. La 65enne, che è stata ricoverata a scopo precauzionale per circa 24 ore in Rianimazione, si è adesso ripresa, mangia, sta bene e sarà dimessa nelle prossime ore.
La donna era stata presa in carico dall’unità operativa di Endocrinologia del Policlinico di Bari, diretta dal professor Giorgino, per un voluminoso gozzo tiroideo. La diagnosi è stata immediata: il raro carcinoma aveva occupato tutta la tiroide e si era esteso oltre la sede della ghiandola. Se non si fosse intervenuti in maniera tempestiva, la paziente avrebbe avuto la necessità di una tracheotomia per ostruzione delle vie aeree. A rendersi subito disponibile per intervenire è stata l’equipe della Chirurgia videolaparoscopica e d’urgenza diretta dalla professoressa Pezzolla con la quale hanno collaborato anche le unità operative di Otorinolaringoiatria, Anestesia e Rianimazione, Chirurgia toracica e Anatomia patologica.
“L’unità operativa di Endocrinologia del Policlinico di Bari è il centro di riferimento pugliese in grado di offrire assistenza tempestiva a tutti i pazienti con problemi alla tiroide, riuscendo a effettuare diagnosi in tempi rapidi per bloccare l’estensione della neoplasia” spiega il professor Giorgino. “Grazie al gioco di squadra tra unità operative siamo riusciti a bloccare un tumore particolarmente aggressivo e poco frequente e lo abbiamo fatto in un periodo difficile per il sistema sanitario a causa della pandemia da Covid19  – spiega la professoressa Pezzolla – grazie all’organizzazione messa in piedi dal Policlinico di Bari riusciamo a garantire, oltre alle cure Covid, anche l’assistenza specialistica complessa per patologie non Covid  per le quali il nostro ospedale è hub regionale”.
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Vieste, scoperta la centrale della droga:...

Sette persone sono arrestate in flagranza, e un'altra è stata denunciata,...
- 22 Novembre 2024

Bari, neonata morì per un’infezione: condannata...

Il giudice monocratico civile del Tribunale di Bari, Gianluca Tarantino, ha...
- 22 Novembre 2024

Raccolte di olive nel Barese, 2...

L’intensificarsi delle attività di raccolta olive da parte delle aziende sul...
- 22 Novembre 2024

Bari e l’odissea per prenotare un...

"Per prenotare una visita semplice, ci sto impiegando più tempo del...
- 22 Novembre 2024