Decine e decine di macchine in fila. È l’istantanea della coda degli automobilisti che, anche questa mattina, si trovavano nei pressi dell’ex Cto di Bari, sul Lungomare Starita, dove è allestita una delle postazioni drive through per sottoporsi al test della positività al Coronavirus. I tamponi sono effettuati direttamente all’interno dell’abitacolo, in modo da evitare ulteriori contatti ed eventuali assembramenti di persone e per velocizzare, al contempo, le operazioni di test. Ciò però, molto spesso, non basta a evitare la formazione di lunghe code e la conseguente attesa dei cittadini all’interno degli abitacoli delle proprie auto.
Una situazione che, già negli scorsi giorni, aveva scatenato le polemiche da parte dei residenti della zona, che avevano manifestato la necessità di presidi fissi dei vigili per la gestione del traffico e di cassonetti stradali al servizio degli automobilisti in coda: tantissime, infatti, sono ancora le mascherine logore abbandonate lungo la strada da parte di chi è in attesa o ha appena effettuato il tampone.
Quella dell’ex Cto è una delle 3 postazioni drive through della città di Bari, insieme a quelle installane nella Fiera del Levante e presso l’ospedale Di Venere di Carbonara. Fuori dal territorio cittadino, invece, si contano 4 postazioni per l’area Nord (Altamura, Gravina, Grumo Appula e Molfetta) e 7 postazioni operative per l’area Sud, nei Comuni di Cassano delle Murge, Noicattaro, Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Gioia del Colle, Conversano e Monopoli.