L’ex consigliere regionale Sergio Blasi e l’ex consigliere politico del governatore Michele Emiliano, Domenico De Santis, entrambi candidati Pd risultati non eletti alle scorse regionali di settembre in Puglia che hanno confermato il presidente Emiliano, hanno presentato ricorso al Tar contestando l’attribuzione dei seggi dell’Ufficio elettorale della Corte di Appello di Bari. Anche Forza Italia aveva precedentemente annunciato un ricorso, così come Senso civico.
De Santis, assistito dagli avvocati Pierluigi Balducci e Pietro Augusto De Nicolo e dal professore Saverio Sticchi Damiani, rileva presunti «errori dell’Ufficio centrale regionale della Corte di Appello» che avrebbero portato alla sua esclusione dal Consiglio regionale. Due i punti di cui chiede la revisione della decisione dei giudici. «Correggendo questi due errori – spiega l’avvocato Balducci – risulterebbero attribuiti alla circoscrizione di Bari, lista Pd, quattro seggi e quindi risulterebbe eletto Domenico De Santis. In subordine – prosegue l’avvocato – è stata rilevata anche la possibile fondatezza dei calcoli del Ministero dell’Interno (27 seggi di maggioranza) anche in questo caso sarebbero attribuiti quattro seggi Pd alla circoscrizione di Bari confermando l’elezione di De Santis». «In queste settimane ho ragionato molto sul da farsi – sottolinea lo stesso De Santis – sono stati i miei elettori alla fine a spingermi a presentare questo ricorso. Sono il settimo più votato», sottolinea, considerando «tutti gli eletti in Consiglio e di tutti i partiti e devo rispondere innanzitutto ai cittadini che mi hanno scelto», conclude.