Allestimenti sobri, qualche albero agghindato e poco altro. Per la prima volta rispetto al recente passato le strade dello shopping di Bari potrebbero essere meno colorate e senza le tradizionali luminarie di Natale. Infatti in vista delle festività condizionate dalle limitazioni Covid non è stato presentato un progetto di sponsorizzazione da parte delle aziende del territorio come accaduto dal 2018.
Così dovranno essere i commercianti di via Sparano, via Argiro e via Manzoni ad ideare qualche allestimento a tema. Nel frattempo il Comune ha ricevuto delle prime proposte dai privati: “Ci saranno delle iniziative sobrie”, conferma l’assessore Carla Palone. Quindi al momento niente elementi luminosi (dalle sfere alle lanterne di diverse dimensioni) o diffusori di musica, in linea con quanto richiesto da una parte della popolazione che preferirebbe destinare i fondi alle famiglie in difficoltà o alla cura dei malati Covid.
Intanto l’Amgas ha quasi ultimato l’allestimento delle luminarie nel cuore di Bari a un mese dall’apice delle festività: dalle palme nel primo tratto del lungomare Nazario Sauro sono state agghindate con lunghe luci led, a piazza Diaz fino ai giardini Bonomo. Altre luci sono state posizionate in piazza del Ferrarese e piazza Mercantile oltre al progetto di evidenziare le linee della Muraglia e i varchi d’accesso sottostanti. Seguono gli interventi anche sulle alberature di corso Vittorio Emanuele e i balconi del Comune. Come già accaduto lo scorso anno, torneranno tra le stradine di Bari vecchia le scritte luminose.